(Capodistria, 1656 - Roma, 1746) Nascita della Vergine Olio su tela, cm 66...

(Capodistria, 1656 - Roma, 1746)
Nascita della Vergine
Olio su tela, cm 66X53

Provenienza:
Roma, Collezione Ottoboni (?)

Ricondotta al catalogo di Francesco Trevisani da Francesco Petrucci, la tela si registra quale bozzetto per la pala custodita nella Cappella di Sant'Andrea della Collegiata di Santa Cristina a Bolsena. Lo studioso in una annotazione critica che riportiamo, suppone giustamente che il dipinto provenga dalla collezione del cardinale Pietro Ottoboni: Il dipinto, fresco e rapido nell'esecuzione, Çù un bozzetto preliminare per la pala raffigurante La Nascita della Vergine, eseguita tra il 1722 e il 1726 da Francesco Trevisani per la chiesa di Santa Cristina a Bolsena, assieme al Miracolo dell'Eucarestia (F. R. Di Federico, Francesco Trevisani. Eighteenth-Century Painter in Rome. A Catalogue RaisonnǸ, Washington 1977, p. 61, n. 79). Si conosce un vero e proprio modello registrato da Federico Zeri a Reggio Emilia, mercato antiquario, nel 1993-96 (Fototeca Zeri, web-site, n. 61630), forse corrispondente alla tela transitata precedentemente sul mercato antiquario a Milano (olio su tela, cm. 65 x 43. Cfr. C. Volpe, Mostra dipinti dal XIV al XVIII secolo, 1972, pp. 48-49, n. 17- Fototeca Zeri, web-site, n. 61666). Una versione con varianti su rame, ritenuta da F. R. Di Federico una copia, Çù conservata presso la Galleria Doria Pamphilj e riferita nel catalogo della galleria a Girolamo Pesci, allievo del Trevisani (F. R. Di Federico, 1977, p. 61- A. G. De Marchi, Collezione Doria Pamphilj. Catalogo generale dei dipinti, Cinisello Balsamo 2016, pp. 291-292). Il dipinto in esame porta numerose piccole variazioni rispetto alla pala, sia nella conduzione pittorica e nel disegno di vari dettagli, che nelle figure. Sant'Anna porta differenze nei panneggi, la donna anziana dietro di lei ha un gesto diverso della mano destra, la giovane a sinistra con il rotolo di fasce ha la testa piÇû frontale, collo e spalle coperte, il cane Çù ripreso per intero e leggermente variato, le due fantesche sul retro a destra hanno attitudini differenti, etc. Lione Pascoli ricordava che tutti e due i bozzetti per le pale di Bolsena erano presso la collezione del cardinale Pietro Ottoboni, quello della Nascita della Vergine riscontrabile nell'inventario Ottoboni del 1743 come alto palmi due, similmente alla tela in esame (F. R. Di Federico, 1977, p. 98- E. J. Olszewski, The Inventory of Paintings of cardinal Pietro Ottoboni (1667-1740), New York 2004, pp. 26, 99 n. 262).

Si ringrazia Francesco Petrucci per l'attribuzione e le annotazioni critiche.